
Moedisia a Stranimondi 2025

Anche quest’anno saremo presenti al festival Stranimondi a Milano. Quando non saremo ai banchetti di Eris Edizioni e Lumien per firmare “Creature dell’assenza” e la nuova edizione (riveduta e corretta) di “Anatomia del Fantasy”; ci troverete nelle sale dedicate ai panel, con una tematica che ci sta molto a cuore…
L’ecoansia tra climate fiction ed ecofantasy
Disagio e paura accompagnano i sempre più evidenti effetti della catastrofe climatica sul nostro pianeta.
Sono sensazioni così comuni e persistenti che hanno acquisito un nome: ecoansia. E quello che è stato definito come “Il problema più grave affrontato dal mondo”, non poteva non diventare materiale per la speculazione fantastica. Da una costola della fantascienza si è così sviluppata la climate fiction, un (sotto?)genere che mette al centro la rivendicazione da parte dell’ambiente degli spazi che gli sono stati sottratti dall’uomo.
La sensibilità ambientalista ha anche trovato terreno fertile nel fantasy, un genere da sempre sensibile al rapporto tra umanità e natura. Raccontare la catastrofe climatica è una delle grandi sfide del nostro tempo: quali strumenti offrono le letterature dell’immaginario per affrontarla?
In questo panel di apertura per il festival del fantastico Stranimondi, Gloria Bernareggi e Sephira Riva tenteranno di rispondere a questa domanda con Flavia Vetere, booblogger laureatasi con una tesi sul tema della climate fiction.
QUANDO: Sabato 11 ottobre, 10:30 (Sala Azzurra)