Nuovi archetipi femminili: Cassandra
Per combattere lo stereotipo che vuole le donne “creature irrazionali”, proponiamo un nuovo archetipo femminile: quello della donna irragionevole, incarnato dalla profetessa inascoltata Cassandra.
Per combattere lo stereotipo che vuole le donne “creature irrazionali”, proponiamo un nuovo archetipo femminile: quello della donna irragionevole, incarnato dalla profetessa inascoltata Cassandra.
La donna giunonica, paradigma di maternità, nasce nel mondo romano – ma trova il suo compimento nell’Ottocento. A esso contrapponiamo un nuovo archetipo femminile: quello incarnato dalla Lavinia di Ursula K. Le Guin, figlia prima che madre, promessa e pegno al futuro.
La fallacia dei quattro archetipi femminili tradizionali mi ha spinta a cercare nuovi archetipi femminili. La rilettura in chiave moderna dell’eroina tragica Medea fatta da Christa Wolf permette di identificare un nuovo archetipo, svincolato dalla sfera erotica e dalla definizione della donna nella sua sola relazione con l’uomo. Medea incarna la profuga, ovvero la donna in grado di mettere in comunicazione sfere distinte della vita e del reale.