Ricette letterarie: plumcake al matcha per Mikage e Yuichi

Leggendo Kitchen di Banana Yoshimoto non si può non essere sopraffatti da un sentimento di solitudine. La storia di Mikage e Yuichi, i due protagonisti di questo libro, si può grossomodo riassumere in questo: “una battaglia per sopravvivere alla solitudine, un cammino per trovare il proprio posto nel mondo”. E chi di noi non lo ha – o lo sta affrontando – questo percorso?

“Kitchen” è anche un racconto inclusivo: il padre di Yuichi, (o meglio, la madre) è una figura essenziale nella storia, è la chiave di volta che con la sua delicatezza e la sua forza di vivere sarà da conforto e da esempio.

La nostalgia e la melanconia dei personaggi viene abilmente stemperata con la speranza e attimi di intimità in luoghi insospettabili. Infatti è la cucina il luogo, fisico e dell’anima, dove Mikage e la sua famiglia di adozione si ritrovano e si ricaricano per affrontare le nuove sfide che la vita mette loro davanti.

“Non c’è posto al mondo che io ami più della cucina. Non importa dove si trova, com’è fatta: purché sia una cucina, un posto dove si fa da mangiare, io sto bene. Se possibile le preferisco funzionali e vissute. Magari con tantissimi strofinacci asciutti e puliti e le piastrelle bianche che scintillano.”⁠

Kitchen, Banana Yoshimoto

La forza dei sentimenti di Mikage e di Yuichi li ho sentiti tutti, fin dalle prime righe e, proprio come Mikage, quando il mondo diventa troppo rumoroso, troppo invadente – troppo! – mi rifugio tra i fornelli.

Quella di oggi non è una ricetta che troverete stampata tra le righe, ma più un dolce che la lettura di questo libro mi ha “evocato”. Una torta semplicissima, un plumcake da spiluccare insieme a una tazza di tè. Matcha nella torta, matcha nella tazza…⁠ Per un conforto a tutto tondo.

Plumcake al matcha

plumcake matcha

Ingredienti:
3 uova,
120 g di farina 00,
120 g di fecola di patate (o amido di mais),
150 g di zucchero,
100 g di burro,
50 ml di liquore (a voi la scelta: limoncello, brandy, rhum o simili),
1 limone (la scorza e il succo),
1 bustina di lievito per dolci,
20 gr di té matcha in polvere,
sale

Preparazione:
Rompete le uova e dividete gli albumi dai tuorli. Mettete quest’ultimi in una ciotola capiente, unite lo zucchero e mescolate con una frusta.
Ammorbidite il burro, tagliatelo a tocchetti e aggiungetelo al composto di tuorli e zucchero e amalgamate bene.
Setacciate la farina, unitela al resto degli ingrediente insieme con il lievito e mescolate, sempre con la frusta. Versate il liquore e il succo e la scorza di limone.
Montate a neve gli albumi con un pizzico di sale e aggiungeteli al composto, mescolate con una spatola dal basso verso l’alto per non smontarli.
Dividete l’impasto in due parti. Aggiungete a una parte il tè matcha sciolto in due cucchiai di acqua tiepida. Mescolate bene.
Ungete uno stampo da plumcake con un po’ di burro o foderatelo con carta forno.
Distribuite i due composti, poco alla volta, alternandoli.
Fate cuocere in forno 30-35 minuti a 180° finché il plumcake sarà ben gonfio e dorato. Fate la prova dello stecchino prima di sfornare.

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