Ricette letterarie: Pelmeni di Ravka con burro alle erbe
Ho appena finito il bingewatching di “Shadow and Bones” con il marito. Ne siamo rimasti entrambi favorevolmente colpiti: abbiamo passato del tempo con una serie godibile, dalle atmosfere evocative.
Mi sono così tornate alla mente le etichette che ho messo sia nella prima che nella seconda saga del Grishaverse della Bardugo e, sfogliando i libri, sono saltati fuori i “pelmeni” di Ravka.
“Le poche caffetterie nei dintorni servivano pelmeni e aringhe salate, e gli anziani sedevano ai tavoli all’aperto a sorseggiare kvas e a leggere i giornali di Ravka vecchi di settimane.”
Leigh Bardugo, “Il regno corrotto, Grishaverse”
Avrei pensato di scorgere questa ricetta nella prima trilogia, mentre Alina e Mal se ne rimpinzavano tra un’avventura e una fuga. Invece, è stata Nina a presentare questa ricetta (tipicamente russa), mentre attraversa Ketterdam verso il quartiere dove vivono i ravkiani. Il profumo del pelmeni la riportano nella sua terra natia, una terra che le manca e che cerca di far comprendere a Matthias, lì con lei. Non dovrei sorprendermi: lo stomaco di Nina è meglio di un segugio.
Mi sembrava il piatto giusto, allora, per viaggiare verso Ravka con lei e gli altri personaggi.
Pelmeni di Ravka con burro alle erbe
Ingredienti:
200 g di farina 00,
100 ml di acqua calda,
300 g di carne trita mista (manzo, maiale, agnello),
1 cipolla,
1 spicchio d’aglio,
50 g di burro,
1 ciuffo di prezzemolo,
1 ciuffo di aneto,
1 cipollotto, la parte verde,
sale e pepe
Preparazione:
Sbucciate la cipolla e lo spicchio d’aglio e mettete entrambi in un robot da cucina. Unite la carne trita, un generoso pizzico di sale e di pepe. Frullate finché otterrete un composto omogeneo, ben amalgamato. Trasferite il ripieno in una ciotola, coprite con la pellicola trasparente da cucina e mettete in frigorifero a marinare 1 ora.
Setacciate la farina e versatela in una ciotola. Versate a filo l’acqua calda e mescolate con le fruste elettriche con i ganci per gli impasti. Lavorate l’impasto finché inizia a incordarsi. Trasferitelo sul piano di lavoro e raccoglietelo a palla. Avvolgetelo nella pellicola trasparente da cucina e ponete in frigorifero a riposare 30 minuti.
Riprendete l’impasto dei pelmeni e trasferitelo sul piano di lavoro leggermente infarinato. Stendetelo in una sfoglia sottile con il matterello e ritagliatelo in dischi di 6 cm di diametro.
Distribuite su ogni raviolo un po’ di ripieno di carne e chiudeteli inumidendo i bordi con un po’ d’acqua. Date ai ravioli la classica forma dei cappellini. Dovrete ottenere dei ravioli grandi più o meno come una noce. Disponete i pelmeni su un vassoio e ponete in freezer 1 ora.
Fate ammorbidire il burro a temperatura ambiente. Lavate il prezzemolo e l’aneto e tritateli finemente insieme con la parte verde di un cipollotto. Unite il trito di erbe al burro e mescolate bene.
Portate a bollore abbondante acqua leggermente salata e tuffatevi i pelmeni ancora congelati. Fateli cuocere 5 minuti circa, finché verranno a galla. Scolateli con un mestolo forato e trasferiteli in una padella antiaderente. Unite il burro alle erbe e fate insaporire 2 minuti a fuoco alto.
Distribuite nei piatti individuali e servite.
Se volete potete servire i pelmeni anche con senape o salsa al rafano.
Come sempre sul nostro profilo Instagram nelle stories potrete trovare gli step fotografici della ricetta. Siamo curiose di sapere se proverete la ricetta, in quel caso, condividetela con l’hashtag #ricetteletterarie così non la perderemo!
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