Ricette letterarie: i funghi della signora Maggot

Torniamo anche questa settimana con le ricette letterarie. In questi giorni di quarantena, in cui l’hashtag più utilizzato probabilmente è #iorestoacasa, tutti si sono dati alla cucina. Vedo sfornare torte, pane e biscotti. Lieviti madre vengono fatti crescere e curati con la passione di una madre per il pargoletto… Un ritorno alle origini.

E un po’ un ritorno alle origini è anche questa ricetta, tratta da “Il signore degli Anelli” di J.R.R Tolkien

“Improvvisamente trasse un enorme cesto da sotto il sedile: “Stavo quasi per dimenticarmene” disse. “La signora Maggot ha preparato questo per il Signor Baggins, con tanti auguri.” Lo pose giù, e si avviò seguito da un coro di ringraziamenti e di buona notte. Guardarono scomparire nelle notte nebbiosa i pallidi cerchi di luce intorno ai fanali. D’un tratto Frodo rise: dal cesto chiuso che aveva in mano veniva un buon odore di funghi.”
Il signore degli anelli, J.R.R Tolkien

Perché un ritorno alle origini? Innanzitutto perché è con una ricetta tratta da “Lo Hobbit” che abbiamo aperto questa rubrica mesi fa.
E poi perché Tolkien è forse uno degli scrittori che più attinge alla gastronomia e alla conviavilità per creare intorno ai suoi personaggi un mondo conosciuto anche a chi, la Contea, non l’hai mai nemmeno immaginata.

Un modo per rendere anche i paesaggi più straordinari, più inusuali e fantastici più vicini al lettore è certamente dargli qualche elemento conosciuto a cui aggrapparsi. E cosa conosciamo meglio della cucina di casa?
Questa ricetta è tutto questo. L’ultimo pezzetto di Contea che gli Hobbit si portano via, verso terre sconosciute e avventure piene di pericoli. E per noi è lo stesso: un profumo avvolgente, gustoso, che si solleva dalle pagine sfogliate, per farci sapere che, nonostante tutto, nessuno è tanto diverso da noi. Anche se proviene da un mondo fantastico, alieno.

Torta rustica con i funghi della Signora Maggot

Ingredienti:
2 rotoli di pasta sfoglia ai cereali (o integrale),
500 g di funghi misti,
4-5 funghi porcini secchi,
3 cipollotti,
2 uova,
1 ciuffo di prezzemolo,
3 spicchi d’aglio,
4 rametti di timo fresco,
100 g di guanciale a dadini,
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva,
sale e pepe

Preparazione
Pulite i funghi eliminando la terra e la parte finale dei gambi con un coltellino. Lavate le calotte e spellate quelle degli champignons. Asciugate bene i funghi e tagliate i più grossi a pezzettini.
Mettete in ammollo in acqua tiepida i funghi secchi, 10 minuti circa. Scolateli e strizzateli.
Mondate i cipollotti, eliminate le radici e quasi tutta la parte verde. Affettateli sottilmente.
Sbucciate gli spicchi d’aglio e metteteli in una padella capiente insieme con il prezzemolo il timo e 2 cucchiai d’olio. Fate insaporire 5 minuti, aggiungete i funghi e i funghi secchi, salate e cuocete 15 minuti circa: i funghi dovranno fare l’acqua e quell’acqua dovrà evaporare completamente.
Fate scaldare un cucchiaio d’olio in una seconda padella e fatevi rosolare il cipollotto e il guanciale 5 minuti. Spegnete il fuoco e uniteli ai funghi. Eliminate i rametti di timo, prezzemolo e gli spicchi d’aglio. Lasciate intiepidire 5 minuti
Rompete le uova in una ciotola e sbattetele leggermente con una frusta a mano. Regolate di sale e pepe.
Srotolate il primo disco di pasta sfoglia e foderatevi uno stampo di 24 cm di diametro lasciandolo sulla sua carta forno.
Bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta e versatevi dentro il ripieno di funghi. Versate sopra le uova sbattute e livellate con il dorso di un cucchiaio.
Coprite con il secondo disco di pasta sfoglia e pizzicate i bordi dei due strati di pasta per creare un cordoncino. Tagliate quella in eccesso e utilizzatela per decorare la superficie della torta. Praticate al centro della torta un piccolo taglio a croce.
Cuocete in forno 25-30 minuti a 200°, finché la pasta sarà dorata.
Sfornate e servite calda o tiepida.

Speriamo, come sempre, che la ricetta vi sia piaciuta.
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Per altre #ricetteletterarie stay tuned!